Sono soggetti alla programmazione le attività di realizzazione di lavori di singolo importo superiore ai 100.000 Euro.
Si attua attraverso una serie di adempimenti e procedure, in parte di competenza dell’organo politico ed in parte delle strutture degli enti.

Le fasi e gli adempimenti essenziali sono i seguenti:

 INDIVIDUAZIONE DELLE OPERE DA INSERIRVI

E’ un adempimento di competenza dell'organo politico in quanto appartiene alla fase della programmazione.

Vi si giungerà attraverso le seguenti fasi:
1) Ideazione dell'opera da realizzare come obiettivo politico
2) Studio di massima del progetto che si vuole realizzare
3) Accertamento della fattibilità sotto il profilo tecnico ed economico
4) Verifica della compatibilità con gli strumenti urbanistici
5) Inserimento nel programma delle opere da realizzare
6) Approvazione del progetto preliminare per i lavori di importo superiore ad 1 milione di Euro e dello studio di fattibilità per quelli di valore inferiore
7) Approvazione del progetto definitivo - equivale a dichiarazione di pubblica utilità

CONTENUTI
1.  elenco dei lavori;
2.  le priorità di intervento:
· opere finanziate da privati;
· manutenzioni e recuperi;
· completamenti
3.  il piano finanziario complessivo per settore

ADEMPIMENTO DA PORRE IN ESSERE PER IL PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE

1.  Valutazione delle necessità sociali;
2.  Definizione degli obiettivi tenuto presente il programma politico amministrativo;
3.  Valutazione delle risorse (Priorità accordata alle opere realizzate con i finanziamenti di natura privata);
4.  Per l'inclusione nell'elenco annuale occorre la preventiva approvazione della progettazione preliminare o di uno studio di fattibilità;
5.  Possibilità di inserimento nell'elenco annuale di uno o più lotti, a condizione che:
- per l'intera opera sia stata realizzata almeno la progettazione preliminare;
- siano state quantificate le risorse finanziarie necessarie per l'intero lavoro;
- sia stato individuato tra il personale un soggetto idoneo a certificare la funzionalità; fruibilità e fattibilità di  ciascun lotto
6.  Redazione del documento programmatico:
·  Predisposto su schema tipo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti;
·  Redatto nel rispetto dell'ordine di priorità delle opere da realizzare tra le categorie dei lavori;
·  Accordare, all'interno di tale ordine la priorità ai lavori di manutenzione; recupero del patrimonio esistente; e completamento dei lavori iniziati; progetti esecutivi approvati ed interventi per i quali ricorra la possibilità di finanziamento con capitale privato maggioritario;
·  Indicare i beni immobili pubblici che, non avendo più una funzione, possono essere ceduti ai privati quale corrispettivo (cessione dopo il collaudo - Immissione nel possesso anche prima del collaudo).

 

Titolo
Doc
Programma Triennale 2013-2015
Programma Triennale 2012-2014
Programma Triennale 2011-2013
Programma Triennale 2010-2012
Programma Triennale 2008-2010
Programma Triennale 2007-2009
Programma Triennale 2006-2008